Avete mai passato una giornata in un rifugio all’aria aperta e in compagnia di animali liberi? Oggi vi porterò a HeartLand, un luogo di pace e amore in provincia di Nerola, in provincia di Roma, dove vivono animali salvati dallo sfruttamento e dal macello.
HeartLand, il santuario per animali liberi
Il santuario HeartLand rappresenta un paradiso, la Terra del Cuore, adornata dall’incantevole cornice della verde e lussureggiante campagna della Sabina. Ad accogliermi è Marina Pezzotti, una donna eccezionale, che ha realizzato il suo sogno nel cassetto. A sentir parlare Marina di come ha dato vita al rifugio per animali liberi viene voglia di abbracciarla forte.
Da bambina infatti, Marina che già amava gli animali di ogni specie e cercava di proteggerli sognava di avere una “fattoria”. A quei tempi non si usava il termine santuario, ma capisco bene di cosa sta parlando.
Vedere Marina oggi che si aggira tra i sentieri per farmi conoscere gli animali che abitano qui, penso che sia una grandissima soddisfazione: 150 animali portanti in salvo e un rifugio che manda avanti da sola.
“Questa scelta di vita – mi dice Marina- ha rivoluzionato completamente la mia vita”.
Marina prima di dedicare la sua vita al santuario viveva a Roma e per realizzare il suo sogno lascia tutto e si trasferisce in campagna mettendo da parte più soldi possibili. Con mille difficoltà crea nel 2009 il santuario, e dopo uno sfratto e tanti incubi riesce a trovare in affitto un nuovo posto di 20 ettari, immerso nella natura e a realizzare un posto di pace per gli animali.
Una storia ricca di emozioni perché ora tutti gli abitanti di HeartLand sono la famiglia di Marina
Nella nostra passeggiata incontriamo Ozzastru, un cavallo salvato dal Palio di Siena, che finalmente al rifugio ha trovato pace e serenità. Prima Ozzastru odiava le persone, ora le ama. E conosciamo anche Carlotta e Camilla, due asinelle mamma e figlia, che ci riempiono di coccole e tenerezza.
“Un santuario è in continuo movimento, è un’onda che non si ferma mai, che invade tutto perché è amore verso tutti gli animali.” –spiega Marina, che non smette di accarezzare la piccola papera che porta a spasso nella sua borsa – “Si adotta e si va avanti e si diventa madre di un altro animale. Questo comporta un grande sacrificio, 24 ore su 24, perché gli animali sono come bambini che vanno curati, sfamati e coccolati.”
Conosciamo gli abitanti di HeartLand
Marina ci racconta anche di Taiara, la cavalla di 32 anni con il ginocchio rotto e di India, la cavalla dimenticata in un ippodromo che stava chiudendo, lasciata senza cibo e senza cure insieme al fratello, purtroppo spirato nelle braccia dei volontari.
“La mia famiglia è questa!” – esclama Marina, “Ci sarà per sempre un filo invisibile che mi lega a tutti gli animali.”
“Ognuno degli abitanti del santuario ha un carattere individuale. Quando arrivano al santuario sono feriti nell’animo ma acquistano fiducia subito, – conclude Marina – qui cambiano completamente lo sguardo e capiscono da soli che sono in salvo, sarà l’odore degli altri animali!”
“Staccatevi dal monitor del Pc o del telefonino, e visitate un rifugio, correte a vedere vivere gli animali, calpestate la terra dei santuari” – questo il consiglio di Marina prima di salutarci.
Visitare il santuario vale la pena, si respira pace e amore e si torna a casa con l’animo carico di emozioni.
Per sostenere HeartLand cliccate qui.
Ph credits Violetta Canitano HeartlLand
Sono Silvia da Chioggia (VE) ho conosciuto Marina assieme al mio amico fotografo Marco, ancora nel vecchio rifugio, Marina una vera forza della natura che con mille pensieri e altrettante paure, ha saputo affrontare un trasloco epocale e molto complicato! L’ho sempre sostenuta coinvolgendo amici e parenti facendomi portavoce e testimone della devozione con cui Marina cura e ama tutti gli animali del Santuario.
Per alcuni potrebbe essere una scelta folle sacrificare la propria vita per loro, ma lei Marina ne ha fatto ragione di vita! Io la Amo e l’ Ammiro come Donna e come Madre, si perché lei è la madre che custodisce e che protegge a costo della vita!
Sono felice ed orgogliosa della possibilità che avete dato al rifugio Heartland di essere protagonista almeno per una volta dopo lunghi periodi bui e di totale indifferenza nonostante le richieste d’aiuto!
Spero si possano presentare in futuro molte occasioni d’incontro e di condivisione per contribuire cosi alle spese del Santuario (che sono tantissime) e perché no anche per nuove consapevolezze e nuove responsabilità verso il mondo animale.
Un abbraccio forte a Marina Pezzotti
Grazie Silvia della tua testimonianza, mi hai commossa con le tue parole, perchè personalmente sono legata a tutti i rifugi d’Italia, e Marina mi ha colpito per la sua magnifica tenerezza verso gli abitanti di HeartLand. Parlare della sua storia mi ha riempito il cuore di un’enorme energia. Per me è una donna unica, sia per la scelta che ha fatto, che per l’amore e il rispetto che ha verso gli animali di ogni specie. Grazie grazie grazie per averla sempre sostenuta e confortata nel momento del bisogno, e spero anche io che chiunque possa contribuire alle spese del santuario. Un abbrccio grande, Silvia a te e Marina.
Pingback: Cucina e Dona, corso Raw & Vegan a favore del Santuario HeartLand | Fruttalia